Oggi per molti bambini e ragazzi è un giorno particolare: la campanella è suonata, si deve tornare a scuola.
Per alcuni si è trattato di un ritorno: soliti compagni, soliti insegnanti, solito istituto.
Per altri invece questo giorno rima con novità!
Molti si sono affacciati per la prima volta al mondo delle scuole elementari, altri delle medie inferiori, altri ancora a quello delle scuole medie superiori.
Iniziare un nuovo ciclo scolastico significa lasciare la strada conosciuta, quella delle certezze, del sentirsi a casa, per intraprendere un cammino di cui si sa davvero poco.
Unica certezza è l’obbligo di doverlo intraprendere.
Per quanto la paura venga a bussare bisogna trovare il coraggio di affrontarla.
Ricordo ancora i miei primi giorni di scuola.
Mi piaceva molto studiare eppure la paura della novità veniva a trovarmi sempre.
Dopo ogni primo giorno di scuola però sperimentavo la sensazione di sentirmi un pò più forte: la Vale impaurita della sera dell’attesa aveva lasciato spazio ad una Vale più matura, consapevole.
E’ quello che auguro ad ogni bambino e ragazzo che oggi ha vissuto il suo primo giorno di scuola, che si tratti di un ritorno o dell’inizio di un nuovo ciclo.